Da Il Gazzettino del 28.12.1997
Fine anno tra feste e concerti
Ultimi momenti dell’anno anche in laguna nord. Dopo un Natale trascorso alla solita maniera tra funzioni religiose e cene luculliane con il tradizionale passeggio in via Galuppi, ora si attendono i festeggiamenti di fine anno. Oggi alle 16.30 nel salone delle Cappuccine ci sarà il «Concerto di fine anno» con i Solisti Buranelli e la partecipazione della Corale «Baldassare Galuppi».
Sempre per salutare in musica il vecchio 1997, ci sarà un concerto anche domani alle 20.30 nella Sala Pio X con il Centro Musica Burano, mentre continua fino al 1. gennaio la «Mostra filatelica da raccolte personali: Premio Angiolino Rosso», al centro civico.
E per la notte di San Silvestro la festa arriva anche a Torcello. «Non è più festa di una volta – riflette il pittore torcellano Carlo «Diavolo» Memo – ora l’isola è più malinconica che mai e nei giorni di festa questa velata tristezza si sente ancora di più. Ricordo che negli anni 50 ci si divertiva davvero! A quell’epoca a Torcello abitavano almeno 200 persone contro le 27 di oggi e per fine anno arrivavano intere comitive a festeggiare la mezzanotte qui, dopo aver fatto il cenone a Venezia».
Ma anche nella “remota” Torcello c’è chi festeggia. Il ristorante «Al trono di Attila» organizza per la notte del 31 una esclusiva festa privata destinata a pochi eletti, mentre rimane chiusa per ferie l’osteria «Al ponte del Diavolo», che riaprirà a febbraio per il carnevale. «Noi abbiamo già 100 prenotazioni per San Silvestro dice Bonifacio Brass della Locanda Cipriani – e quest’anno propongo un menu che, pur seguendo la tradizione veneta, lascia spazio a qualche licenza internazionale». .
Insomma, ci saranno solo 27 abitanti e pochi turisti scoraggiati dal tempo grigio, ma capodanno a Torcello non ha certo perso il suo fascino esclusivo e un po’ decadente.