Sabato 20 marzo alle ore 11 presso il Cinema Pio X si è svolta la presentazione del libro
“STORIA DI BURANO – Aspetti di vita culturale, artistica, sociale, artigianale e sportiva di ieri e di oggi”.
La pubblicazione è stata promossa dalla Associazione Artistica Culturale di Burano, grazie anche al contributo dell’Amministrazione Comunale (Assessorato alla Produzione Culturale), di cittadini, associazioni ed attività economiche di Burano.
Questo libro rappresenta una seconda edizione rivisitata della precedente “Storia di Burano” edita nel 1994 e vede l’inserimento di nuovi capitoli dove vengono affrontati gli aspetti di vita sociale, artistica e culturale dell’isola. Inoltre l’opera è stata arricchita con un repertorio fotografico molto vario che mostra scorci suggestivi e poco conosciuti dell’isola.
L’opera si articola in due sezioni distinte dove la prima racchiude i “Cenni Storici” con testi a cura di Laura Gorlato (“Paesaggio lagunare”, “Centro abitato” e “Merletto”), Mario De Biasi (“Burano nelle antiche fonti” e “Cenni sul Dialetto”), Antonio Stangherlin (“Dal periodo veneto alla fine dell’autonomia” e “Vita religiosa”), Paolo Rossi (“Le barche”), Bruno Rosada (“Scuola di Burano” e “Storia del Premio Burano”), Romano Memo (“Le famiglie cooperative a Burano”), Tobia Bressanello (“Remigio da Burano”), Riccardo Vianello (“Cognomi e soprannomi nella toponomastica isolana”). La seconda, invece, viene dedicata agli “Aspetti di vita sociale, culturale, artistica, artigianale e sportiva di ieri e di oggi” che parlano di istruzione e cultura, di arte, di servizi, delle associazioni locali, della parrocchia, del Carneval de Buran, dello sport e dei mestieri d’un tempo ormai scomparsi. I vari testi sono stati realizzati attraverso un’attenta ricerca ed analisi sia dei fatti di cronaca che con il coinvolgimento di varie persone ed associazioni locali.
L’Associazione Artistica Culturale di Burano si prefigge lo scopo di valorizzare l’isola di Burano e quest’anno crediamo di poter offrire un’opera in cui si esaltano gli aspetti storici ma anche quelli più inconsueti dell’isola, rendendo indelebili fatti di cronaca ormai divenuti storia e facendo conoscere alle nuove generazioni aspetti di vita parte di un passato considerato ormai lontano ma che è conservato con malinconia nella memoria degli anziani, che altrimenti con il tempo andrebbero perduti per sempre.
Al termine della lettura di questa nostra “storia” vista attraverso lo specchio del tempo, formuliamo una speranza: di ricordare il passato e crescere migliorando il nostro futuro.